In data 30 Aprile gli alunni delle classi III Iv e V si recheranno in visita al Museo di San Martino
Per la realizzazione della Certosa di San Martino fu chiamato l'architetto e scultore senese Tino di Camaino, già famoso per il Duomo di Pisa, e capomaestro della corte angioina. Alla morte di Tino l'incarico di architetto del complesso di San Martino passò ad Attanasio Primario. Dell'impianto originario restano i grandiosi sotterranei gotici. Rappresentano una notevole opera d'ingegneria necessaria a sostenere l'edificio e a costituirne il basamento lungo le pendici scoscese della collina. Dalla ricerca iconografica e da rilievi ed osservazioni effettuate sulle strutture dei sotterranei, risulta verosimile l'ipotesi che il progetto di Tino di Camaino, abbia inglobato preesistenti strutture di tipo difensivo dell'antico castello di Belforte.